Non era facile pensare al raduno nazionale per il 2024 dopo i festeggiamenti e l’importante numero di soci partecipanti al 25mo della nascita del nostro moto club avvenuto lo scorso anno all’Argentario.

Ma il direttivo non si è perso d’animo e dopo un’attenta valutazione delle opportunità si è deciso che le colline piacentine e in particolare la location del Mathis del nostro amico Davide Rizzi potessero essere la quadratura del cerchio per il nostro evento, in virtù dei tanti anni in cui in questo periodo si svolgeva lo Sbornisotto dove i soci si radunavano per trascorrere qualche giorno assieme contornati da buona cucina, birra, musica,  curve e sterrati perfetti per le nostre moto.

Giovedì 25 aprile

I primi arrivi hanno cominciato a riempire il parcheggio del Mathis. Alla sera già gran parte dei partecipanti ha potuto apprezzare l’ottima cucina e tra una chiacchiera e l’altra ci siamo salutati rimandando al giorno seguente la voglia di salire in sella per percorrere i tour preparati dall’organizzazione.

Venerdì 26 aprile

Dopo un’abbondante colazione si sono formati due gruppi ovvero chi affronta sterrati e mulattiere accompagnati da una guida del posto e chi invece predilige l’asfalto guidati dal presidente che aveva precedentemente studiato i percorsi.

Il gruppo stradale ha proseguito per il giro turistico dei castelli del Ducato Parma Piacenza.

Visitiamo nell’ordine il Borgo di Vigoleno, che si impone per l’eleganza delle sue forme e per l’integrità del sistema difensivo. Vigoleno costituisce un esempio perfetto della logica abitativa del medioevo e gode di un ampio panorama sulle vallate e colline circostanti. Raggiungiamo poi Castell’Arquato che è situato sulle prime alture della Val d’Arda,  caratterizzato da un borgo medioevale arroccato lungo la collina che domina la vallata. Castell’Arquato ha il titolo di città d’arte, e fa parte del club dei borghi più belli d’Italia. Sostiamo nella piazza principale, dove saliamo alla Torre e indugiamo piacevolmente in un breve aperitivo.

Proseguiamo in direzione Carpaneto Piacentino dove in uno splendido casale ci attende Il Bulgaro alias Davide che nella sua tenuta di campagna ha organizzato il pranzo. Purtroppo il tempo non è dalla nostra parte ma non ci scoraggiamo e in brevissimo tempo ci attrezziamo sotto un portico per consumare le libagioni preparate dalle amate mogli e fidanzate.

Il nostro tour tra i castelli del Ducato di Parma e Piacenza continua raggiungendo Gropparello dove visitiamo con una guida l’interno del castello perfettamente conservato.

Ci rimettiamo in sella con la strada bagnata ma fortunatamente non piove e arriviamo alla base senza dovere indossare strati antipioggia.

Il calore del Mathis ci accoglie per intrattenerci fino all’ora di cena dove la cucina piacentina la fa da padrona con le sue molteplici specialità,

Sono tante le chiacchiere finali tra amici che non si vedono da quasi un anno e con tanto da raccontare e condividere … Buona notte a domani!

Sabato 27 aprile

il gruppo, come da programma, si divide in 2, ovvero chi predilige l’off-road raggiunge la base di Enduro Repubblic a Grazzano Visconti dove una guida li porterà su crinali e sterrati sapientemente scelti per le nostre moto (foto fantastiche a cura di Pier Verlato di Rusty and Glory che ha anche scritto un suo ricordo sul raduno), mentre il gruppo stradale inizia la sua giornata a Fontanellato dove visitiamo la bellissima rocca Sforzesca circondata da un fossato perfettamente conservato. Dopo la foto di rito, si riparte direzione Salsomaggiore Terme per poi proseguire in direzione Pellegrino Permense.

Si è fatta ora di pranzo e il nostro giro ci porta alla Galopera …(una tradizionale casa di campagna sulle colline parmensi). Qui ai soci di vecchia data non può che scendere una lacrimuccia pensando alle serate trascorsi negli sbornisotti di tanti anni fa….

 Veniamo accolti dal proprietario Gianca( a cui va il nostro grazie per la sua amicizia e disponibilità) e dal suo staff di amici,  ci intavoliamo davanti a  salumi e formaggi in attesa di un superbo piatto di pasta, che ci rappacifica con i nostri stomaci brontoloni. Dolce, caffe e si riparte.

Proseguiamo in direzione Vernasca cominciando a salire per una bellissima strada a curve che ci porta dritti sulla piazza principale. La località merita una visita, oltre che per le testimonianze storiche, anche per la splendida vista che offre del paesaggio appenninico, puntellato qua e là da vigneti. La zona è attraversata dai percorsi della “Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli Piacentini” e della “Via Francigena”.

L’obiettivo del pomeriggio è il ricongiungimento con il gruppo off-road, L’appuntamento è a Grazzano Visconti sede di Enduro Republic dove ad attenderci troviamo c’è il mitico Max Brun, uno dei soci fondatori della Repubblica. Nella loro bellissima club house è stato allestito un buffet di benvenuto con libagioni dolci e salate a disposizione di tutti i soci presenti. Il luogo è di sicuro fascino e all’interno si trovano moto vintage e memorabilia di vario genere. Abbiamo poi la possibilità di visitare tutta la struttura che nasce per soddisfare i palati più fini degli appassionati dell’off-road.

Rientriamo poi al Mathis per prepararci alla cena sociale del sabato e, dopo una corroborante doccia, ci ritroviamo con grande sorpresa un allestimento della sala da pranzo spettacolare: Davide e il suo staff hanno portato all’interno un nutrito e rappresentativo numero di nostre nostre moto che fanno da perfetta scenografia fra i tavoli del ristorante. La cena viene servita e tra una chiacchiera e uno sfottò, si arriva così alle tanto attese premiazioni di rito, sempre molto apprezzate dai soci, il tutto accompagnato da un DJ set di livello adeguato all’evento. Non poteva mancare x i novizi la visita al museo sottostante al ristorante, dove Davide Rizzi nel corso degli anni ha raccolto davvero dei pezzi pregiati spaziando in tutte le direzioni.

Si rimane fino a tardi a chiacchierare delle due giornate trascorse assieme dandosi appuntamento ai prossimi eventi in programma nel corso dell’anno

Domenica 28 aprile

Come al solito è il giorno più “triste”, ovvero il rientro: i soci che vengono da più lontano si ritrovano centinaia di km da percorrere. Pertanto, dopo la colazione, si inizia il “rito” del carico delle moto su furgoni e carrelli e alla spicciolata si susseguono le partenze … Ovviamente c’è anche chi ci ha raggiunto Fiorenzuola in moto anche da non proprio dietro l’angolo, nel vero spirito del nostro moto club. A loro va tutta la nostra stima e la nostra ammirazione anche perché purtroppo oramai nessuno e più un ragazzino a livello anagrafico anche se lo spirito di avventura è rimasto invariato.

Tutto è bene quel che finisce bene si suol dire: sono stati giorni intensi ed emozionanti per tutti i partecipanti che ci hanno voluto onorare con la loro presenza numerosa.

Un ringraziamento particolare allo staff del Mathis ed al titolare Davide Rizzi, davvero un cerimoniere perfetto per il nostro evento, grazie al Gianca (si chiama anche lui Davide ..) per il pranzo e l’ospitalità alla Galopera, a Chicco la guida off del Sabato, a Pier Velato per le sue splendide foto, a Yamaha per i materiali forniti e al direttivo del Motoclub XT 500 Italia per la perfetta organizzazione che nemmeno il tempo poco clemente ha potuto mettere in discussione.

Vi aspettiamo alla prossima edizione!

Il Direttivo Motoclub XT500