L’estate sta finendo cantavano i Righeira negli anni 80 ma non per il Motoclub XT 500 che in collaborazione con il tour operator Orma project ha organizzato un bellissimo weekend nelle Marche, un viaggio immersivo alla scoperta dei diversi, meravigliosi aspetti delle Marche Nord, che in 2 giorni ci ha portato da Acqualagna (PU) a Genga (AN) e ritorno, attraversando territori al cospetto di panorami inaspettati, toccando borghi e città d’arte, percorrendo tipologie di strade diversissime, godendo di degustazioni enogastronomiche di qualità e dell’accoglienza nei luoghi di sosta; tutte cose che ci hanno emozionato e meravigliato e per bellezza, unicità, nel piacere di trovarsi in completa armonia con le terre che ci hanno ospitato.
Abbiamo percorso strade asfaltate secondarie e bianche/sterrate (più del 50%) sempre scorrevoli, fattibili e perfette per le nostre moto.
La prima giornata è stata dedicata all’accoglienza dei partecipanti, ad Acqualagna, presso l’Hotel “Shine”. Dopo la sistemazione in hotel, con un veloce trasferimento siamo giunti a Cagli, con il suo notevole centro storico, dove abbiamo goduto di un ottima cena presso uno dei ristoranti conosciuti in tutta la regione per la loro famosa Carbonara e i piatti tipici della cucina locale, “Al Passante”. Il briefing di presentazione del tour e della prima giornata di viaggio hanno concluso la serata.
Che il tour abbia inizio! La prima tappa ciha portato a Genga, su strade scorrevoli che si sono alternate tra asfalto secondario e bianche. Nella prima parte dell’itinerario abbiamo fatto un anello nel cuore dell’Urbinate, toccando i centri di Urbania, che ha meritato una breve sosta per visitare il centro storico, e Fermignano, dove ci siamo affacciati dal ponte romano a vedere l’imponente struttura delle Cartiere dei Duchi d’Urbino, sotto la torre medievale.
Ripartiti, siamo tornati a solcare le dolci strade bianche e sterrate sempre accompagnati da panorami aperti verso la catena montuosa Catria – Nerone da una parte e le colline che degradano verso la costa dall’altra – fino a giungere, sul tracciato della strada romana Flaminia, ad un capolavoro della natura, la Gola del Furlo, impressionante taglio nella montagna, con passaggio all’interno della galleria costruita dall’Imperatore Vespasiano.
La sosta per il veloce pranzo è stata effettuata a Frontone, al cospetto del caratteristico castello, dove abbiamo degustato i prodotti locali accompagnati dalla tipica crescia. Ripartiti, dopo alcuni chilometri immersi nella campagna, abbiamo toccato Sassoferrato e, prima di giungere al termine dell’itinerario, abbiamo fatto una sosta per scoprire la meraviglia di Valle Scappuccia: una enorme grotta scavata dalla forza dell’acqua. Siamo quindi arrivati all’hotel “Le Grotte” (sede del nostro raduno nazionale nel 2022) dove, prima della cena con piatti della tradizione, ci siamo rilassarci in piscina.
La seconda tappa è iniziata con un’altra gola imponente, quella di Frasassi, dove sorge il neoclassico Tempio di Valadier, incastonato nella roccia. Siamo saliti poi per una strada bianca che si insinuava tra silenziose vallette verdissime in quota, sulle alture che ci hanno portato ad una vista unica sull’affascinante borgo di Arcevia, per poi proseguire su strade bianche e asfaltate secondarie verso nord, tra colline dolcissime, campi di colza e grano, da cui scorgere tanti piccoli centri antichi, come Corinaldo, e a vedere fare capolino, di tanto in tanto, il Mare Adriatico. Il pranzo in un ristorante tipico di Cagli, ormai a pochi minuti da Acqualagna, ha concluso ufficialmente il tour.
Che dire, divertimento puro, strade perfette per le nostre amate moto, ottima compagnia, cucina pure, panorami spettacolari e temperatura sopportabile organizzazione perfetta. Come diceva una famosa pubblicità: what else ?
Le Marche ogni volta stupiscono per varietà e opportunità … alla prossima.
Redazione Motoclub XT500