Una riviera romagnola che si prepara per la nuova stagione balneare fa da scenario al terzo raduno del Motoclub XT500. Questa volta il luogo dell’appuntamento è Igea Marina, un comune sulla costa adriatica vicino Rimini. Per il terzo appuntamento si sperimenta la formula “Moto e Mare”.
Hotel con vista mare, cena sociale, al Bagno 27 di Rimini messo a disposizione dal socio Stefano Mazzotti. Domenica mattina dedicata a relax e tintarella, sfruttando la spiaggia privata dell’albergo
Sabato in tarda mattinata i soci iniziano a concentrarsi sotto l’entrata dell’hotel. Igea viene animata da moltissimi guidatori di XT500 che continuano a perdersi nel dedalo di vie e sensi unici attorno all’albergo. Il tradizionale rinfresco d’accoglienza del Motoclub lubrifica a dovere le gole dei soci. Tra saluti, pacche sulle spalle vino e piadine le 15.00 giungono in un baleno. È il momento di inforcare le XT500 per il percorso in fuoristrada. Dopo una breve sosta per il rifornimento si abbandona la riviera per affrontare gli sterrati della Val Marecchia. Si guida tra gli sterrati che costeggiano i campi della valle, dominati dalla collina della Repubblica di San Marino Il percorso studiato è affrontabile anche da chi non sfoggia abbigliamento crossistico e monta gomme stradali. Solamente un breve tratto caratterizzato da una ripida discesa con fondo scivoloso e guado mette in difficoltà chi ha il passeggero al seguito, e alcuni partecipanti in sella a moto da enduro meno versatili.
In serata il gruppone delle XT, dopo una sosta in albergo, si sposta alla volta di Rimini per la cena al Bagno 27. Sul marciapiede di fronte allo stabilimento tutte le XT 500 allineate fanno bella mostra attirando l’attenzione di passanti e curiosi . La cena si consuma seduti in circolo su lettini e sdraio, pasteggiando a base di lambrusco e sarde alla griglia. Nonostante il vino a temperatura ambiente e la sabbia, che oltre a scricchiolare tra i denti si insinua prepotente nei calzini, in un clima d’entusiasmo si svolge la consueta riunione annuale, a conferma che nemmeno la sabbia ferma i piloti di XT